Amerai te stesso:
il prossimo tuo, come il Signore Dio tuo:
con tutto il cuore,
con tutta la tua anima,
e con tutta la tua mente
Amerai, cioè, rivolgendoti a te, e rapportandoti a te
stesso, al tuo io, che è il tuo prossimo più vicino, secondo
quello che ti suggerisce il PRIMO prossimo: il tuo Dio:
con tutta l’anima, il cuore e la mente. “Tutta...” fino dove?
Quanto tutta? Tutta, infinitamente, come Dio. Amare aprendo
noi stessi verso di noi, in un modo di infinita possibilità.
Ciò noi da soli non riusciremo certo a farlo; per questo
abbiamo un esempio da seguire: DIO, che ama con la totalità
del suo cuore, della sua anima e della sua mente, che
comunica totalmente se stesso. Ecco, come fa Lui, così
anche noi, siamo chiamati ad imitarlo, negli atteggiamenti
verso il nostro “io”. Amarci come Lui ama.
Amare quell’“io” vicino a noi, che per noi stessi è il
nostro prossimo al quale rivolgere, animati dall’esempio
di Dio, i nostri rapporti e i nostri atteggia menti, perché
siano fruttuosi, fecondi ed illuminanti; perché essi ci rendano,
nella realtà, ciò che le parole indicano come
“amore”. Dio ama con tutto se stesso. Così, siamo invitati
a fare noi. E, prima ancora che verso gli altri, verso noi
stessi. Rivolgere l’atteggiamento di amore che Dio ci dona
a noi stessi, perché sia veramente una situa zione vera.
Rivolgerci a noi stessi, amandoci “...con tutto...”, totalmente,
fino in fondo, cioè con la piena disponibilità.
Amarci... Noi stessi!
Potrebbe apparire un discorso ambiguo e pericolo so...
Potrebbe apparire come un insulso invito all’egoismo...
Eppure, proprio di fronte all’ambiguità, nasce la vera
fede, la profonda scelta dell’amore, anche ora. Amare, fin
dall’inizio, fu sempre ambiguità... E sempre lo sarà, finché
non entra nelle nostre scelte, ora.
Ma ciò che si vuole sottolineare è il fatto che in questa
scelta non si tratta di dire sì, ma un SÌ “profondamente
profondo”, al punto di coinvolge re “tutto” noi stessi.
“Tutto...” all’infinito, perché siamo, noi stessi, immagine
dell’infinito Dio.
Amare noi stessi potrebbe essere la via per il più accecante
egoismo, ma nello stesso tempo è proprio questo il
modo per vivere nella nostra situa zione la pienezza dell’amore:
entrare fino in fondo in noi, per aprirci all’infinito.
È una questione di fondo, l’amore.